Di giacimenti fossiliferi ricchi di storia, cultura, ma soprattutto simbolo di una natura ed una evoluzione potente sono senza ombra di dubbio innumerevoli, alcuni dei quali datati alle epoche più remote della storia della Terra e della Vita; tuttavia quello di Bolca, con i suoi fossili, costituisce un tassello indispensabile per la comprensione della fauna, flora e dei paleoecosistemi dell'Italia durante l'Eocene.​

L'autore di questo libro, ovvero Lorenzo Sorbini, come si può ben intendere dal titolo stesso dell'opera, si focalizza proprio sul giacimento fossilifero di Bolca, portando alla luce moltissimi aspetti della sua storia, parlando inizialmente della visione e l'interpretazione che avevano gli antichi sui reperti fossili in generale, per poi proseguire con la storia vera e propria di Bolca, portando in rassegna tutte le più importanti personalità che contribuirono o alla comprensione geologica e paleontologica dei resti, o alle attività di scavo e collezionismo, fino ad arrivare ai giorni d'oggi.

Conclusa questa parte, Sorbini approfondisce nello specifico i giacimenti principali: lo Spilecco, monte Postale, Purga di Bolca e la Pesciara, quest'ultima particolarmente ricca di informazioni sulla sua origine, sui resti fossili di pesci, piante, insetti e della fauna minore, nonché racconta in maniera semplice ma efficacie i metodi con cui i ricercatori scavano e studiano i fossili rinvenuti proprio nel giacimento, facendo degli accenni proprio al museo dei fossili situato a Bolca e in parte a quello di Verona.

Per concludere e coronare l'opera in questione, l'autore ha riservato la parte finale ad una ricca e variegata (seppur limitata) raccolta di fotografie raffiguranti proprio numerosi reperti fossili rinvenuti nelle rocce di Bolca, come Mene rhombea, Hemiphoenicites wettinoides, (specie di palma), Plagiolophus ellipticus (granchio), Crocodilus vicentinus, Eoplatax Papilio, Ceratoichthys pinnatiformis e diversi altri, con tanto di nome scientifico (qualora sia stato possibile classificarlo, nome comune, scienziato che l'ha descritto e dimensioni.